Piano delle attività di sostegno
IPOTESI TRIENNALE
Saranno strutturate unità didattiche modulari e flessibili, comuni a tutta la classe, che richiedono, per la loro realizzazione, il contributo di capacità di diverso tipo . L'interpretazione delle capacità di ciascuno conduce alla realizzazione di un prodotto che non può risultare dal lavoro di un singolo : in questo modo il ragazzo in situazione di handicap viene valorizzazo perché ha un ruolo, adeguato alle sue capacità, nella realizzazione di un progetto comune. (valorizzazione delle diversità).
Saranno effettuate in contemporaneità con gli insegnanti curriculari , sul gruppo semiclasse , ( socializzazione ) saranno finalizzate allo sviluppo e consolidamento di abilità di tipo trasversali ( Problem Solving - Planning - Metodologia progettuale, ecc), e all'acquisizione di competenze relazionali, comunicative ed espressive.
Si baseranno prevalentemente sull'uso di tecnologie multimediali, fornendo una alfabetizzazione informatica che dalla videoscrittura, arriva all'uso di Internet come strumento di orientamento, ( il computer è considerato come sussidio).
OBIETTIVI
- ottimizzare il processo di integrazione degli alunni portatori di handicap
- agevolare l'insegnamento individualizzato, sia per gli alunni in difficoltà sia per quelli normododati, offrendo a tutti quantitativamente e qualitativamente, maggiori opportunità di sviluppo di capacità e attitudini ( comunicative, espressive, creative e collaborative )
- rafforzare processi di apprendimento utilizzando la metodologia tipica dei linguaggi informatici
- favorire la capacità di autovalutazione e di orientamento.
- sviluppare una creatività produttiva e progettuale specifica della lingua scritta
METODOLOGIA
Si fa riferimento alla Pedagogia Istituzionale (organizzazione del gruppo classe - scelta e cura dei materiali - lettura delle dinamiche di gruppo - possibilità di servirsi di diversi media ).
L'alunno viene considerato soggetto attivo del processo educativo in quanto partecipa in modo propositivo alle varie fasi delle attività , vivendo cosi il processo di apprendimento, non come fonte di frustrazione , ma come sorgente di nuove possibilità di manifestazione delle proprie capacità.
Tenendo presente la caratteristica tipica della didattica operativa " di muovere dallo stato esperenziale mentale dell'alunno, tendendo ad arrivare al " saper fare " e al " sapere cosa sta facendo", verranno adottati metodi basati sull'apprendimento per scoperta , su attività libere e creative e in particolare modo sulla metodologia progettuale e della ricerca seconda una logica ed una modalità di procedere specifica dello strumento informatico .
Particolare attenzione va data all'uso di strategie di COOPERATIVE LEARNING per l'efficacia che hanno sul piano della socializzazione.
RISULTATI SPECIFICI ATTESI
- Sul piano cognitivo lo sviluppo del pensiero formale di tipo costruttivo con conseguente miglioramento delle capacità di agire in modo ordinato e mirato nella risoluzione dei problemi e un maggior rendimento in ambito scolastico e quotidiano.
- Sul piano psicoaffettivo : migliorare l'immagine di sè, abbassare il livello di frustrazione e la conquista di competenze collaborative.