Logo Puntoedu
 
HomepageModuliSpazio classeRisorse in rete
Formazione tecnologica - Percorso B
   

» Normativa Scolastica



» Articolo della settimana
» Segnalazione di Eventi
» Segnalazioni Bibiliografiche


» Pianeta Handicap


» Rassegna Stampa


» Attualità

Risorse in rete - News

Inoltre...

Valutazione Software Didattico
Software didattico valutato da esperti.

Intersiti
Risorse internet per la didattica
organizzate in aree disciplinari.

GOLD
Il sistema nazionale di documentazione delle esperienze e dei materiali delle scuole.

BIBL
Database bibliografico selettivo di scienze dell'educazione e didattica delle discipline.

SD2 - iTD
Banca dati del software didattico a cura dell'Istituto Tecnologie Didattiche - CNR di Genova.

DIA
Banca dati di immagini per la realizzazione di ipertesti e attività didattiche.

Il bisogno di una «speciale normalità» per l'integrazione

25/03/2003 » Erickson » Articolo della settimana

di Dario Ianes Dopo quasi trent'anni siamo consapevoli che la vera qualità dell'integrazione è prodotta dalla «speciale normalità», una condizione che ci consente da un lato di lasciarci alle spalle senza alcun rimpianto le scuole speciali — o situazioni simili variamente mascherate, separate e segreganti — e dall'altro di valutare nettamente insufficiente una normalità improvvisata, senza risorse specifiche, in cui gettare allo sbaraglio l'alunno disabile, con la speranza che semplicemente lo «stare con gli altri» crei, quasi miracolosamente, integrazione. La speciale normalità è una condizione di sintesi, una condizione largamente superiore alle due precedenti, e si potrebbe definire come «le aspettative, gli obiettivi, le prassi (gli "appuntamenti" avrebbe detto Sergio Neri) per tutti gli alunni, nessuno escluso, nelle ordinarie e normali attività, che però si arricchiscono di una specificità non comune, fondata su dati scientifici e richiesta dalla complessità dei bisogni educa-tivi speciali». Il concetto di speciale normalità, più in generale, rappresenta una condizione «mista» e complessamente intrecciata di normalità e di specialità, che coesistono, si influenzano reciprocamente e in cui l'una (la specialità) si trasforma nell'altra (la normalità), ne viene assimilata e la trasforma, arricchendola. Tratto da: Difficoltà di apprendimento Vol. 7, n. 2, dicembre 2001 (pp. 157-164) Edizioni Erickson Trento


» vai al sito

 

 

 

 

 

 

 

© 2003 INDIRE